Nella mattinata di sabato 21.11.2015, a Chieri, presso la sede dell'Associazione di Volontariato Protezione Civile, è stato organizzata una conferenza sul tema indicato nel titolo.
L'incontro era patrocinato dal Comune di Chieri e dalla Regione Piemonte - Consulta Europea, Direzione Comunicazione Istituzionale dell'Assemblea regionale, Settore Organismi consultivi.
L'interessante incontro ha avuto per protagonisti oratori qualificati della stessa struttura regionale e del Volontariato torinese.
In particolare vi è stata una rassegna dell'attività svollta negli ultimi trent'anni con le sue mutazioni organizzative in realzione alla maturazione psicologica della società verso il volontariato, l'ampliamento dei mezzi disponibili, la professionalità acquisita (e da acquisire) sempre più variegata secondo i teatri d'intervento.
Notevolmente cresciuta ed affinata l'organizzazione, la quale ora consente interventi rapidi anche fuori dal territorio piemontese ed anche dall'Italia, contribuendo così ad attenuare disagi e sofferenze nelle popolazioni colpite da disastri e/o calamità sempre più diffusi.
Sulle proiezioni del passato e del presente non sono facili le previsioni ottimistiche per mancanza di risorse disponibili. E quindi occorrerà, sempre più, ottimizzare l'attività anche in presenza di minori risorse economiche. |