25/05/2013

STORIA IN PILLOLA DELLA SEZIONE DI ALESSANDRIA

 
Si hanno tracce di esistenza della sezione ANFI di Alessandria già nel 1919. Dagli atti esistenti, risulta costituita (o ricostituita) il 3 ottobre 1927 come “Associazione Provinciale dei Militari della R. Guardia di Finanza in congedo”, con finalità di tipo prevalentemente mutualistico come le altre associazioni che in quegli anni erano sorte spontaneamente in varie parti del Paese.

Entra a far parte dell'Associazione nazionale nel 1928.

Nel periodo fascista, quando nel 1938 le leggi fascistissime trasformano 
il sodalizio in “Legione Finanzieri d'Italia” articolata in reparti (Coorti, Centurie, Manipoli e Squadre) ad Alessandria vi era il Comando Coorte, come risulta dalla cartolina postale datata 6/6/1940 trovata recentemente da un collezionista.

Rammento che in quel periodo le cariche non erano elettive; i prefetti potevano disporre la soppressione di tali organismi. In concreto: ogni iniziativa monitorata, libertà azzerata.

Dopo le tragedie della II^ guerra mondiale torna ad essere, nel 1946, una sezione del Sodalizio che intanto ha riacquisito il suo nome di Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia. Le cariche sociali sono tornate 
elettive ed il suo statuto, via via modificato negli anni, è ora caratterizzato dalla massima libertà e orientato fortemente alla solidarietà umana e sociale.

Il 6 febbraio 2006 nell'ambito della Sezione di Alessandria è stato costituito il “Gruppo di Protezione Civile e Volontariato ANFI”, che opera prevalentemente a favore della comunità locale in modo particolare a favore dei bambini ma anche degli anziani ed a tutela dei beni culturali. Il Gruppo è il primo del genere costituito nell'ambito dell'A.N.F.I. ed è iscritto al nr. 57 dell'albo regionale ai sensi della vigente normativa.

Queste poche tracce storiche ci ricordano sinteticamente che mentre nel 1927 l'associazionismo scaturiva dalla necessità di bisogni primari di vita degli associati, oggi, superati i travagli enunciati, una guerra disastrosa ed una rinascita economica e sociale avanzata, si prefigge scopi analoghi a quelli originari ma ora rivolti prevalentemente a marginali categorie svantaggiate e, più in generale, a favore dell'intera collettività concorrendo a migliorarne la qualità della vitta.

Un bel cambiamento no!?

 

tito marini

 

Inserisci un commento

Tuo nome

Tuo indirizzo e-mail

 

 

 

Torna indietro

 

 

News | Aggiornamenti | Recapiti e orari | Chi siamo | Organi sociali | Associarsi | Convenzioni |

Vita della sezione | Vita del gruppo ANFI | Circolo | Links | Home page